L’altro mondo

Storia o metafora del presente (o forse entrambe) ?

Mi irritano gli autori che scrivono di avvenimenti verosimili senza specificare se si tratti di Storia o di fiction, soprattutto quando in proposito non trovo altri riscontri.
Comunque sia, questa Sardegna di fine ottocento, “spazio adatto” per la sperimentazione di organizzazioni militari parallele, corpi speciali e nuove terribili armi da impiegare nelle future guerre coloniali, mi ricorda parecchio il presente e il passato prossimo, dalla base Gladio di Poglina alle nocività militari della Maddalena e Perdasdefogu.
Fois ritorna su un suo tema ricorrente, il legame fra lo status semicoloniale della Sardegna e le aggressioni del colonialismo italiano alle popolazioni africane.
Un tema che ricorre fino ad oggi, e che ancora unisce in un atroce destino di veleni, tumori e malformazioni, gli abitanti di Quirra e quelli di Basra (Iraq) o di Peja – Peć (ex Jugoslavia).
Per ricordare di cosa si tratti: “Il poligono della morte – Salto di Quirra“, “Quirra, Sardegna. Vicino ai war games due su tre hanno la leucemia“.

Il libro: Marcello Fois, L’altro mondo, Frassinelli, 2002, 199 p.