Ciao Giorgio

di Giovanni Tranchida (*)

È mancato l’editore Giorgio Bertani
Negli anni ‘80 e ‘90 ha pubblicato migliaia di libri, molti titoli importanti e fondamentali, da Deleuze a Althusser, da Derrida a Bataille, da Bifo a Fo, da Fantazzini a Della Mea, e poi ancora Andreoli, Geymonat, Baudrillard, Coltro, Castellina… e poi “Bologna 1977 fatti nostri” …
Con quel caratteraccio rompicoglioni che lo contraddistingueva, Giorgio Bertani è stato importante per la cultura italiana… socialista rivoluzionario (nei primi anni ‘60 fece parte del gruppo che rapì il console spagnolo in Italia per protestare contro la repressione franchista), marxista, libertario… a seconda dei giorni e delle provocazioni che sapeva mettere in atto… e poi il grande fiuto editoriale e l’intelligenza di aver saputo scegliere validi consiglieri culturali… e poi le battaglie politiche fuori e dentro le istituzioni… accanto alle battaglie di tutti i gruppi ribelli di Verona.
Che la terra ti sia lieve.

(*) Tratto da http://www.tranchida.it/.